Polo museale – BUTTI | CONTEMPORANEA

PRESENTAZIONE

Il Museo Butti | Contemporanea rappresenta il nucleo centrale del sistema dei Musei Civici di Viggiù, comune lombardo posto a ridosso del confine con la Svizzera, storicamente riconosciuto come luogo di eccellenza nella tradizione scultorea italiana. La lunga e articolata vicenda artistica del territorio, segnata dalla presenza di cave di pietra e di numerosi laboratori attivi sin dal XIX secolo, ha contribuito a definire un’identità culturale forte e distintiva. Tale eredità si riflette nella configurazione del complesso museale, che riunisce diverse istituzioni accomunate dalla medesima matrice storica e artistica.

Fulcro di questo articolato sistema è il Museo Butti, intitolato a Enrico Butti (1847–1932), figura eminente della scultura italiana, che a Viggiù visse e stabilì il proprio atelier. La sua abitazione, oggi completamente riqualificata, ospita il Museo Butti | Contemporanea -nominato tale nel 2023 dalla conservatrice Veronica Zanardi, in occasione dell’inaugurazione dei nuovi spazi espositivi-, una sezione dedicata all’arte contemporanea, concepita come spazio dinamico di confronto, sperimentazione e dialogo tra linguaggi artistici differenti. La trasformazione del sito museale in un polo aperto all’arte del presente era stata fortemente voluta da Gottardo Ortelli, direttore del Museo dal 1977 al 1995.

Durante il suo incarico, Ortelli ha introdotto una visione curatoriale innovativa, volta a superare la dimensione meramente conservativa del museo per promuovere una progettualità artistica viva e partecipata. Ha fondato il Premio Orsa, istituito numerose collaborazioni con artisti e critici di rilievo e curato esposizioni di notevole spessore, inaugurando una sezione dedicata all’arte contemporanea che ha posto le basi per l’attuale Museo Butti | Contemporanea. L’obiettivo perseguito era quello di avviare un progetto culturale capace di valorizzare il territorio attraverso il linguaggio dell’arte, promuovendo un dialogo costante tra tradizione e contemporaneità.

Il Museo prosegue oggi tale indirizzo, affermandosi come centro propulsore di attività artistiche e culturali, in dialogo con istituzioni accademiche, reti museali e operatori culturali. Il museo ha rinnovato la storica collaborazione con l’Accademia di Brera, rafforzando un legame identitario che affonda le radici nella sua fondazione. Numerosi docenti e artisti legati all’Accademia hanno contribuito in questi anni alla definizione di una proposta culturale articolata, fondata su rigore scientifico e apertura alle istanze dell’arte contemporanea. In questa direzione si inserisce anche la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara, in linea con la vocazione scultorea del territorio.

Il Museo Butti |Contemporanea è attualmente parte integrante del complesso dei Musei Civici Viggiutesi Enrico Butti, che include anche la Gipsoteca Butti, il Museo degli Artisti Viggiutesi del Novecento, il Museo della Scultura viggiutese dell’Ottocento e il Museo dei Picasass.

La collezione

La costituzione della Raccolta d’Arte Contemporanea del Museo è avvenuta grazie ad acquisizioni e alla generosità di numerosi artisti che, condividendo le finalità culturali dell’istituzione, hanno donato opere in segno di sostegno concreto al progetto. Il nucleo principale della raccolta è costituito da opere pittoriche ma anche da disegni, progetti e lavori su carta, selezionati per il loro valore documentale e per la capacità di testimoniare il momento iniziale del processo creativo.

Il disegno, inteso come strumento primario di ideazione e riflessione, assume un ruolo centrale nella proposta espositiva del Museo. In tal senso, si conferma anche l’orientamento a costruire progressivamente una raccolta strutturata attorno ai due poli concettuali della genesi dell’opera e della sua realizzazione compiuta, mettendo in evidenza il percorso creativo dell’artista in tutta la sua complessità.

Il valore di tali opere, spesso private, intime, a volte inedite, risiede nella loro capacità di documentare le fasi meno visibili della pratica artistica, conferendo ulteriore profondità all’esperienza museale. Come ricordava Fausto Melotti, protagonista di una celebre mostra al Museo nel 1981: “Ad ogni artista sono cari i disegni che ogni volta gli ripropongono questo punto oscuro della genesi dell’opera d’arte”.

Progettualità culturale e rete territoriale

Il Museo Butti | Contemporanea si distingue per una costante attività espositiva che ha incluso, nel corso degli anni, artisti di levatura nazionale e internazionale, accanto a personalità emergenti o a figure ritenute “laterali” rispetto alle narrazioni canoniche, ma di indubbio interesse critico. Tale attenzione alla qualità e all’originalità della proposta ha consentito al Museo di posizionarsi come realtà di riferimento all’interno del panorama museale lombardo, contribuendo all’arricchimento dell’offerta culturale locale.
L’adesione alla rete Archivi del Contemporaneo, coordinata dal museo MA*GA di Gallarate e sostenuta dai Piani Integrati della Cultura di Regione Lombardia (PIC 2020/2021), rappresenta un riconoscimento significativo dell’impegno nella valorizzazione dell’identità territoriale attraverso l’arte e la cultura. Il progetto, premiato per la sua capacità di attivare sinergie tra soggetti pubblici e privati, ha favorito il rafforzamento delle relazioni interistituzionali e la condivisione di risorse e competenze. In questo contesto, l’arte contemporanea si afferma come strumento di coesione sociale e rigenerazione culturale, capace di alimentare nuove narrazioni identitarie in un territorio unito da valori storici e produttivi condivisi.

In tale prospettiva si collocano i progetti di PCTO realizzati in collaborazione con il Liceo Artistico “A. Frattini” di Varese, che coinvolgono gli studenti in esperienze formative legate alla progettazione di mostre, alla produzione di materiali grafici e pittorici, alla documentazione degli eventi e alla creazione di interventi artistici site-specific, come murales e installazioni temporanee negli spazi museali e urbani. Tali attività rafforzano il ruolo del Museo come presidio culturale aperto al territorio e luogo di confronto diretto con il mondo dell’arte contemporanea e con le sue dinamiche professionali.

Missione

La missione del Museo Butti | Contemporanea si articola attorno a cinque direttrici fondamentali:

  1. Promozione della produzione artistica contemporanea come strumento di interpretazione del presente, attraverso mostre e collaborazioni con istituzioni accademiche e culturali;
  2. Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico viggiutese, con particolare attenzione alle sue evoluzioni nel contemporaneo;
  3. Sviluppo di attività educative e formative, rivolte a diversi enti pubblici, con l’obiettivo di favorire l’accesso alla cultura e la partecipazione attiva alla vita del museo;
  4. Conservazione e documentazione dei processi creativi, con un’attenzione particolare al disegno e alle fasi di progettazione dell’opera d’arte;
  5. Integrazione territoriale, mediante il rafforzamento delle reti culturali locali e la promozione di un modello museale fondato sulla sostenibilità, la collaborazione e l’innovazione.
    Conclusioni
    Il Museo Butti | Contemporanea si configura oggi come un’istituzione culturale capace di interpretare in chiave attuale l’eredità storica del territorio, promuovendo una visione dell’arte che unisce memoria e futuro, radicamento locale e apertura internazionale. Forte di una rete di relazioni consolidate e di un patrimonio culturale di grande valore, il Museo intende continuare a svolgere un ruolo attivo nella costruzione di una cultura diffusa, accessibile e inclusiva, contribuendo alla crescita culturale, sociale ed economica della comunità.

Fondatore
Gottardo Ortelli

Conservatrice
Veronica Zanardi

Comunicazione
Allegra Pallaoro

Sindaco
Emanuela Quintiglio