MARIO RACITI – AFFIORA, ADOMBRA

17 SET 2023 – 28 OTT 2023

Dipinti, 1962 – 2022

A cura di Veronica Zanardi
Testo critico Sandro Parmiggiani

Riapre il Museo Butti | Contemporanea, con una nuova sede, risultato di un importante intervento di ristrutturazione degli spazi della storica residenza dello scultore viggiutese, al secondo piano di Casa Butti. A inaugurarlo, sabato 16 settembre, dalle ore 17.30, sarà la mostra monografica dedicata al pittore Mario Raciti, curata dalla conservatrice di recente nomina Veronica Zanardi con Sandro Parmiggiani, autore del testo critico del primo catalogo de “I quaderni del Butti”, che da quarant’anni ormai frequenta l’artista, presentandolo in esposizioni personali a carattere antologico e che, qualche mese fa, ha curato la pubblicazione del Catalogo ragionato dell’opera pittorica.
In mostra tredici opere, sapientemente selezionate, dipinti su tela e su carta, che coprono un periodo di sessant’anni, dal 1962 al 2022, in cui enigmi e misteri continuano ad intrigare, ad affacciarsi. […] La ricchezza di quest’opera non cessa di essere sorgente di spunti e considerazioni, di collegamenti con la tradizione della pittura e con le stesse condizioni del vivere nei tempi difficili che essa ha attraversato e nei quali ha preso vita […] Mario Raciti è, da settant’anni ormai, un viaggiatore solitario nelle terre della pittura, un esploratore di orizzonti lontani di cui mai s’intravedono i confini, di visioni riaffiorate nella memoria e di anfratti, soprattutto dell’interiorità, nei quali lui si è inoltrato senza paura, con la levità di un fanciullo. D’altro canto, ci sono, nelle sue opere, echi, larve, affioramenti che ci fanno intuire che “qualcosa d’antico” sia andato ad annidarvisi, linfa segreta che non cessa di alimentarle, giacché lui conosce e frequenta, come già si è detto, la pittura, la letteratura, la filosofia e, last but not least, l’amatissima musica: tutte hanno contribuito, assieme alle vicende della vita, al farsi della sua “educazione sentimentale”. Per di più, i titoli dei cicli che ha sviluppato – Presenze-Assenze, Mitologia, Mistero, Why, I fiori del profondo, Una o due figure, Fonte – sono in un qualche modo criptici, se non addirittura aperti all’ossimoro di una sempre possibile opposta duplicità di interpretazione. La vecchia talpa simbolista – così intimamente amata da Raciti, che ha spesso rivendicato questa affiliazione spirituale – ha scavato nel corso dei lunghi anni in cui Mario ha praticato la pittura.

NOTA BIOGRAFICA

Mario Raciti è uno degli artisti più importanti dell’”astrazione significativa italiana.” E’ nato a Milano nel 1934; le sue prime esposizioni risalgono agli inizi degli anni ’50. Dai primi anni ’60, dopo una laurea in giurisprudenza e l’inizio dell’attività legale, si è dedicato professionalmente alla pittura. Da allora, le sue opere hanno superato il mezzo secolo “nella continuità di un’ossessione, propria dell’artista di ogni tempo, che lo porta, attraverso vari giochi della fantasia e dei momenti, a percorrere un mondo sempre aperto all’altrove, all’”oltre”. Espone dagli anni ’60 in moltissime gallerie private in Italia e all’Estero. Dalle figurazioni emblematiche degli anni ’60, alle “Presenze-assenze degli anni ’70, alle “Mitologie” degli anni ’80, ai “Mistero” degli anni ’90, esponendo in questi periodi in Istituzioni quali le Quadriennali di Roma, con le personali alla Biennale di Venezia, al P.A.C. di Milano, a Palazzo Magnani di Reggio Emilia, al Museo Diocesano di Milano, al MART di Rovereto, nonché sempre in personali, alla Casa del Mantegna di Mantova, a “Découvertes 92” a Parigi, a Palazzo Sarcinelli di Conegliano, al Chiostro si S. Domenico di Imola, alla Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, al Morat Institut di Freiburg im B., al MAG di Riva del Garda, alla Permanente di Milano (con R. Casiraghi), al Palazzo del Broletto di Pavia (con M. De Maria) ecc. Raciti approda dagli anni 2000 ad una pittura, che ponendo il problema di soluzioni controverse, ne forza le contraddizioni portando l’immagine a una forza drammatica quanto trasognata. Sono recenti le indagini sulle crocefissioni: “Why”, dei “Fiori del Profondo” (Proserpina dall’Ade fa nascere i fiori sulla terra per comunicare colla madre Demetra) e ultimamente: “Una o due figure”, con i fiori divenuti dardi e la “non” descrizione di irraggiungibili amplessi. Nelle opere più recenti, le “Fonti”, flussi luminosi e oscuri prorompono tra i fondi bianchi, investendo figure e frammenti simbolici in un portentoso, definitivo turbinio.

PRINCIPALI MOSTRE
Personali dal 1970

2023: “A latere”, Studio Masiero, Milano / “Attese di luce”, Galleria e Museo San Fedele, Milano

2022: “Mario Raciti. Anni Duemila”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano / “Per una collezione”, Galleria Monopoli, Milano

2021: “6 pittori alla Morone. Omaggio a Enzo Spadon”, Nuova Galleria Morone, Milano

2019: “In due”, Galleria Blu di Prussia, Albissola Marina / “Linee. Mario Raciti e Valdi Spagnulo”, Villa Arconati, Castellazzo di Bollate / “Olivieri, Raciti, Vago. Segno come racconto” Galleria Palmeri, Busto Arsizio

2018: Galleria l’Incontro, Chiari

2016: Palazzo del Broletto (con M. De Maria), Pavia. / MART, Rovereto (antologica)

2015: “Natura Oltre”, MAG, Riva del Garda / Spazi Espositivi Università Bocconi Milano / “Generazioni a colloquio” (con R. Casiraghi), La Permanente, Milano

2014: Galleria San Carlo, Milano

2013: Morat-Institut für Kunst und Kunstwissenschaft, Freiburg i.Br. (antologica) / Museo Diocesano, Milano (antologica)

2012: “I fiori del profondo”, Gallerie d’arte Orler, Favaro Veneto

2011: Galleria Progetto Elm, Milano / Galleria Edieuropa, Roma / Galleria Rafanelli, Genova

2010: Galleria Villa Morotti, Daverio / Galleria Palmieri, Busto Arsizio / Villa Pomini, Castellanza / “La pittura dell’ignoto”, Palazzo Magnani, Reggio Emilia

2008: “Opere anni Ottanta”, Galleria Morone, Milano

2006: Biblioteca Salita dei Frati, Lugano / Spazio Annunciata, Milano.

2005: Moretto, Monticello Conte Otto / “Opere anni Settanta”, Galleria Morone, Milano / Galleria Solaria Arte, Piacenza

2004: Villa Pisani, Bagnolo di Lonigo / “Rassegna internazionale d’arte G.B. Salvi”, Sassoferrato / Galleria Rafanelli, Genova

2003: L.A.B.A., Brescia.

2002: Galleria Radium Artis, Reggio Emilia / Galleria L’Originale, Milano / Galleria Picasso, Merate / Galleria Il Bulino, Roma / Galleria San Fedele, Milano

2001: Casa dei Carraresi, Treviso / Palazzo Martini, Riva del Garda / Spazio Civico, Sarego / Galleria Cavenaghi, Milano / Frankfurte Westend Galerie, Frankfurt am Main

2000: Il Triangolo Nero, Alessandria / Liba, Pontedera.

1999: Vega Spazio, Trento

1998: Galleria Civica, Suzzara / Chiostro di San Domenico, Imola

1997: Palazzo Sarcinelli, Conegliano / Centro Sant’Elmo, Salò

1996: Galleria Cento Fiorini, Civitanova Alta

1995: Studio Centenari, Piacenza / Galleria Bambaia, Busto Arsizio

1994: Galleria Spaziotemporaneo, Milano / Galleria Morone, Milano

1993: Galleria Joannart, Vicenza / Lineart, Gent

1992: Galleria Spazia, Bologna / Lineart, Gent / Galerie Van Der Planken, Antwerpen /“Découvertes ’92”, Grand Palais, Paris

1991: Studio Reggiani, Milano / Galleria La Colomba, Lugano / Galleria Contemporanea, Padova / Galleria Peola, Torino / Galleria Bambaia, Busto Arsizio / Galleria Il Sole, Bozen/Bolzano.

1990: Galleria Giulia, Roma / Centro d’Arte Sant’Apollonia, Venezia / Galleria Cento Fiorini, Civitanova Marche / Galleria Il Triangolo Nero, Alessandria

1989: Galleria Peira, Bra

1988: PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano / Centro Culturale Sant’Andrea, Savona

1987: Biblioteca Comunale, Cassano d’Adda / Galleria Morone 6, Milano

1986: “Aperto ’86”, XLII Biennale Internazionale d’Arte, Venezia / Galleria Bambaia, Busto Arsizio / “L’immagine primigenia”, Galleria Peira, Bra.

1985: “L’immagine primigenia” (con Renata Boero e Nanni Valentini), Galleria Morone 6, Milano / Galleria Rotta, Genova

1984: Basilica Autarena, Fara Gera d’Adda / Galleria Montrasio, Monza

1983: Galleria Spriano, Omegna / Galleria Civica, Gallarate / Galleria Cento Fiorini, Civitanova Alta / Galleria Morone 6, Milano

1982: Galleria Duchamp, Cagliari

1981: Centro d’Arte Annunciata, Milano

1980: Galleria Bergamini, Milano

1979: Galerie Von Braunbehrens, München / Galleria Editalia, Roma / Expo Arte, Fiera del Levante, Bari

1978: Galleria Weber, Torino / Galleria Forum, Trieste / Galleria Morone 6, Milano / Galerie Numaga, Auvernier

1977: Galerie Schlegl, Zürich / Galleria Penna, Messina

1976: Galleria Atena, Meda / Galleria La Bussola, Torino / Galleria Bergamini, Milano / Galleria San Luca, Bologna

1974: Galleria Campanile, Bari / Galleria Spriano, Omegna / Galleria Morone 6, Milano / Galleria Editalia, Roma

1973: Galleria San Benedetto, Brescia
1972: Galleria 4 Venti, Palermo
1971: Galleria Contini, Roma
1970: Galleria Annunciata, Milano / “L’immagine attiva”, Casa del Mantegna, Mantova / Galleria Morone 6, Milano / Galleria Falchi, Milano.
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Collettive dal 1970

2023: “Omaggio a Scotellaro” Galleria d’Arte Moderna, Roma

2017: Galleria Di Paolo, Bologna

2016: “Ode alla Pittura”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano

2015: “In hoc signo”, BPL Lodi / “Ecce homo, attorno ad Antonello”, Museo Alberoni, Piacenza / “Acqua è – cento artisti per un solo pianeta”, Expo Venice, Venezia

2014: “Nati nel ’30”, Palazzo della Permanente, Milano / “In Hoc signo”, spazio Bipielle arte, Lodi / “Fuoco Nero”, attorno e dopo Burri, salone delle Scuderie in Pilotta, Parma / “Scenario di terra”, MART Rovereto

2012: “Cantiere del ‘900. Opere delle collezioni Intesa Sanpaolo”, Gallerie d’Italia, Milano / “Al termine della notte” (con Kate Kollwitz e Bernardì Roig), Galleria San Fedele, Milano

2011: “Percorsi riscoperti dell’arte italiana. VAF-Stiftung 1947-2010”, MART, Rovereto / “Dalla figura alla figurazione nel Novecento italiano”, Palazzo Loredan, Venezia

2010: “Pagine da un bestiario fantastico. Disegno italiano nel XX e XXI secolo”, Galleria Civica, Modena / Galleria progetto ELM, Milano

2009: Galleria Progetto ELM, Milano / “L’Accademia Nazionale di San Luca per una collezione del disegno contemporaneo”, Accademia di San Luca, Roma

2008: “Arte in Italia 1968-2008. Dieci pittori”, IULM, Milano / “Sulle tracce di Licini”, Palazzo dei Capitani, Ascoli Piceno / “Art Paris”, Gran Palais, Paris / “Paesaggi astratti”, Frankfurter Westend Galerie, Frankfurt am Main / “Pittura aniconica”, Casa del Mantegna, Mantova

2007: “Sei pittori italiani del secondo Novecento”, Banca di Legnano per la cultura, Legnano

2006: “Silenzio e splendore del segno”, Civica Raccolta del Disegno di Salò, Museo della Permanente, Milano / “Sentire con gli occhi”, Galleria San Fedele, Milano

2005: “Il contemporaneo italiano”, Istituto Italiano di Cultura, Bruxelles / “24 artisti italiani del secondo Novecento”, Banca di Legnano, Legnano

2004: “Il disegno nell’arte italiana dal 1945-1975, da Morandi al concettuale”, Fondazione Bandera, Busto Arsizio / “L’incanto della pittura”, Casa del Mantegna, Mantova

2003: VIII Triennale dell’incisione, Palazzo della Permanente, Milano

2002: “United We Win”, Studio Marconi, Milano / “Mostra nazionale di pittura Città di Monza”, Monza / “Arte a Milano oggi nella collezione del Museo della Permanente”, Casa di Raffaello, Urbino

2001: “Carte recenti”, Galleria Bambaia, Busto Arsizio

2000: “Rémy Zaugg. Portrait d’un ami”, Musée Cantonal, Lausanne / “Epifania”, Galleria Giulia, Roma.
“Stelle”, Galleria Il Bulino, Roma

1999: “Arte in Italia negli anni ’70”, Erice / “I 20 anni della Galleria Centofiorini”, chiesa di Sant’Ago­­stino, Civitanova Marche / “Elogio del pastello”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano / “I colori della luce”, Palazzo Pretorio, Cittadella

1998: “Anteprima”, Palazzo Magnani, Reggio Emilia / “Palazzo Sarcinelli, 1988-1989”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano / “Ultimi sogni di Osvaldo”, Galleria Centofiorini, Civitanova Alta / “Ultimi sogni di Osvaldo”, Galleria Spazia, Bologna

1997: “Da Monet a Morandi, paesaggi dello spirito”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano

1996: “Pittura e musica”, Circolo B. Brecht, Milano / “Della leggerezza”, Palazzo Ducale, Lucca / “Colloqui in forma di pittura”, Palazzo Pisani, Lonigo

1995: “Percorsi dell’astrazione”, Palazzo della Permanente, Milano / “Pittura come pittura”, Palazzo Sarcinelli, Conegliano; poi Antico Foro Boario e Chiostro di San Domenico, Reggio Emilia; Sala Comunale, Salò.

1994: “4 Jaare”, Galerie Van Planken, Antwerpen

1993: “Raccolta del disegno contemporaneo: nuove acquisizioni”, Galleria Civica, Modena

1992: “Attraverso la seconda metà del Novecento”, Galleria d’Arte Contemporanea, Arezzo

1990: “Il miraggio della liricità, Arte astratta in Italia dopo il 1945”, Liljevalsch Konsthall, Stockholm

1989: “Le strade, dieci pittori a Milano”, Scuderie della Pilotta, Parma
1988: “Una storia milanese”, Galleria d’Arte Moderna, Arezzo / “Milano punto uno”, Studio Marconi, Milano; poi Galleria Mara Coccia, Roma / Galleria San Fedele, Milano / “Acquisizioni per la Raccolta civica”, Galleria Civica, Modena / “Acquisizioni per la Raccolta d’arte”, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna / Frac Midi-Pyrénées, Toulouse

1987: “Disegno italiano del dopoguerra”, Galleria Civica, Modena / “Italienische Zeichnungen 1945-1987”, Frankfurter Kunstverein, Frankfurt am Main / “Immagini per l’invisibile”, Galleria San Fedele, Milano / XXX Biennale nazionale d’arte Città di Milano, Palazzo della Permanente, Milano / VIII Biennale nazionale d’arte, Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, Piacenza / “Vent’anni”, Galleria Editalia, Roma

1986: XI Quadriennale, Roma / “Mostra nazionale di pittura città di Monza”, Villa Reale, Monza

1985: Galleria Bambaia, Busto Arsizio

1984: “Mostra nazionale di pittura Città di Monza”, Villa Reale, Monza

1983: “Il segno nella pittura e nella scultura”, Palazzo della Permanente, Milano / “L’immagine esistenziale”, Centro d’Arte Annunciata, Milano

1982: “L’opera dipinta”, Scuderie della Pilotta, Parma; poi Rotonda della Besana, Milano

1981: “Il segno e la luce, sette artisti negli anni ’60”, Studio d’Arte Annunciata, Milano

1980: “Dodici artisti italiani in Danimarca”, itinerante

1979: Galleria Morone 6, Milano / “Le radici dell’arte contemporanea: dall’informale”, Galleria Civica, Monza

1978: “Astrazione del paesaggio”, Palazzo Ducale, Urbino

1977: Centro d’Arte Annunciata, Milano

1976: “Dieci anni di attività delle gallerie milanesi”, Studio Marconi, Milano / “Disegno e piccola scultura”, Palazzo della Permanente, Milano / Galleria Falchi, Milano

1975: “Polivalenza”, Galerie Albertstrasse, Graz

1974: Galleria 3 A, Torino / IKI, Düsseldorf / XII Biennale di Milano, Milano

1973: Galleria Bergamini, Milano / X Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma / “Pittura in Lombardia 1945-73”, Villa Reale, Monza / “Mostra segnalati catalogo Bolaffi”, Torino / “Trois peintres de la jeune genération italienne: Madella, Raciti, Vago”, Palais de l’Athenée, Génève

1972: Galerie Numaga, Auvernier / IV Biennale Morgan’s Paint, Sede Morgan’s Paint, Ravenna

1971: “Presenza a Milano”, Centro Rizzoli, Milano / “L’immagine attiva”, Rotonda della Besana, Milano

1970: Galleria

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